Thursday 3 April 2008

Happy Birthday Dad / Buon Compleanno Papà

Happy Birthday dearest Dad.

We rarely talk you and I. But there are some things I would like to say on this special day.
With pain and time I came slowly to realise that you have chosen your life. You will never change nor will you ever take part in any mum-daughter dynamics. It is your way of dealing with life. You even got sick due to it. I can’t do anything about it.

I’m not saying I will ever forget how many times you were invisible at home, or how many times you chose not to defend your daughter just to stay on mum’s side. I do not know if you do it out of shear love or because you don’t know otherwise. Whatever the reason dad, your daughter missed your presence. Someone who could defend and protect her.

But now I’m growing up and I’m dealing quite well with life although I still do a lot of mistakes. I’m learning first of all to cope with myself, understand my needs and act upon them.

Dearest Dad, your daughter has grown up. And what I am trying to say is that I am here. If ever you should need me I am here, you have all my support. If you should ever need a shoulder to lean on….Dad I am here.

Take care.

Your daughter.




Tanti Auguri carissimo Papà.

Io e te raramente parliamo. Ma ci sono delle cose che vorrei dirti in questa giornata speciale.

Con dolore e il tempo sono arrivata al punto di capire che tu hai scelto la tua vita. Non cambierà mai ne prenderai mai una parte nella dinamica madre-figlia. E’ il tuo modo di gestire la vita. Ti se anche ammalato per questo motivo. Io non posso fare niente.

Non sto dicendo che mai dimenticherò quanto volte sei stato invisibile a casa, quante volte hai scelto di non difendere la tua figlia solo per stare dalla parte di mamma. Non lo so se lo fai per puro amore o perché non sai muoverti diversamente. Qualsiasi è la ragione, a tua figlia li è mancata la tua presenza. Qualcuno che la difendesse e la proteggesse.

Però ora sto crescendo e me la sto cavando abbastanza bene anche se ancora con molti sbagli. Sto imparando prima di tutto di gestire me stessa, capire i miei bisogni e prenderne atto.

Carissimo Papà, la tua figlia è cresciuta. E quello che sto provando a dire è che io sono qui. Se mai dovessi avere bisogno di me, hai tutto il mio appoggio. Se mai dovessi avere bisogno di una spalla…Papà io sono qui.

Abbi cura di te.

Tua Figlia.

4 comments:

Anonymous said...

Non ci sono parole.. solo leggere.. solo ascoltare il tuo cuore...

Acquafortis said...

Zorba è molte delle volte è la cosa più difficile da fare.

Anonymous said...

Crescere significa ridimensionare il ruolo di un genitore, vederne l’uomo, con tutti i pregi e difetti e perdonare, anche senza arrivare a comprendere o condividere le motivazioni di una (non)scelta,con rassegnazione..
SignorinellaP.

Acquafortis said...

SignornillaP hai colto proprio nel segno. Brava!